Un ricordo per Angiulillo ‘o ‘nglese


E’ scomparso qualche giorno fa Angelo Amato, da anni residente in Inghilterra ma fino a che ha potuto non ha mai smesso di regalare la sua presenza nel paese che amava ma oltre ogni cosa era devotissimo di Santa Trofimena. Era fratello di un altro personaggio indimenticato: Catello il tabaccaio.

Quasi tutti si ricorderanno di lui, sempre elegante, con l’immancabile fiore che poneva nel taschino della giacca, il cappello e il bastone.
Tutte le mattine era solito sedere al bar e girava per locali fino a sera. Invitava a sedere tanti amici ai quali amava raccontare le sue interessanti storie di vita. Voleva sempre offrire una birra, un bicchiere di vino, un caffè, finanche a pranzare con lui ed era una impresa declinare l’invito. Un vero signore d’altri tempi non per nobili origini ma per ricchezza d’animo.

Non dimenticherò la sua immensa devozione a Santa Trofimena, mi raccontò di un miracolo ottenuto da un familiare stretto e da allora si ripromise che finchè ce l’avrebbe fatta avrebbe onorato la Patrona tornando a Minori. Quando veniva mi fermava per donarmi l’obolo da portare in Chiesa, lo ha fatto fino all’anno scorso tramite un suo delegato perchè a causa del Covid non era venuto. Ed anche per la festa della Madonna dei Bambini e altre ricorrenze spesso ordinava ceste di pane da benedire e dispensare ai fedeli.

La sua mancanza si è avvertita in questi ultimi tempi ed in molti chiedevano di lui, purtroppo una mancanza alla quale non si può ovviare fisicamente ma che si potrà colmare con i bei ricordi.

Ciao ‘Ngiulillo!!!

Lascia un commento